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Chi siamo

"Athéna" - Le Origini

Nel 1993 un gruppo di amiche decise di dar vita ad un'associazione che fosse un punto di incontro e di riferimento per chi volesse ritrovarsi in amicizia con l'opportunità di approfondire, dibattere argomenti culturali e sociali, sviluppare la fantasia e la creatività attraverso tecniche sempre diverse e contribuire con proposte di solidarietà a sostenere progetti di cooperazione.

perché Athéna

La scelta del nome é sempre un aspetto importante. Il  suo mito ha ispirato nell'associazione ideali di una femminilità dolce ma tenace, di generosità ed inventiva.

La Dea Athéna comunemente nota per l'arte della guerra era in realtà considerata la protettrice di molte arti, di mestieri, creatrice di oggetti utili per la vita quotidiana, e soprattutto per l'alto valore culturale.

Dea sapiente e generosa, a lei si riconduce il mito dell'attribuzione del nome alla città di Atene, attuale capitale della Grecia, per un significativo episodio.

In contesa col rivale Poseidone si stabilì che il nome della città sarebbe spettato a chi tra i due avrebbe donato la cosa più utile alla popolazione: nemmeno a  scommetterlo! Un ramoscello d'ulivo donato dalla dea piacque e vinse contro un cavallo donato dal dio.

La gratitudine dei cittadini premiò la dea!

Il significato di questo episodio contribuì notevolmente alla scelta del nome dell'Associazione perché la determinatezza unita alla tolleranza sono tuttora fondamentali per la crescita armoniosa di una comunità.

 

un estratto dello Statuto

Estratto del nostro statuto approvato il 3 giugno 1993

 

L’Associazione “ATHENA” è apolitica e non ha scopi di lucro.

 

(sono di seguito elencate alcune delle finalità dichiarate)

    ….…promozione e diffusione della cultura,

    ……..contribuire al progresso e allo sviluppo culturale, sociale e artistico di giovani e adulti, con particolare riferimento alla condizione  femminile

    ……..sensibilizzare l’opinione pubblica su quanto in oggetto sociale  svolgere attività educativa e didattica aperta a tutti e particolarmente ai giovani, mediante l’organizzazione di corsi, scuole, seminari, stage, ricerche, convegni e manifestazioni in genere,

    …….organizzare e realizzare, anche per conto di terzi, manifestazioni, raduni, rassegne, corsi di formazione, concorsi….

    …..Incentivare scambi culturali e gemellaggi

    ……coordinare e sostenere l’attività di quanti, persone od enti, già svolgono l’attività culturale e nei diversi campi dell’espressione artistica.